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Tasse in Repubblica Ceca: quante imposte si pagano in Repubblica Ceca?

La Repubblica Ceca è un territorio attrattivo per investitori e lavoratori di tutto il mondo. Complici di questa attrattività sono il basso costo del lavoro, un’ottima qualità della vita e un sistema fiscale abbastanza conveniente. Ma come funziona questo sistema fiscale? Chi è soggetto a pagare le tasse in Repubblica Ceca? E come vengono Calcolate? Nel seguente articolo speriamo di rispondere in maniera quanto più esaustiva a queste ed altre domande utili sul sistema fiscale e le tasse in Repubblica Ceca.

Tasse in Repubblica Ceca: tipi di imposte

Le tasse in Repubblica Ceca, allo stesso modo che in Italia, si suddividono in varie tipologie. Di seguito distinguiamo i principali tipi di imposte cui sarà soggetto chiunque vorrà vivere, lavorare o intraprendere un’attività in Repubblica Ceca:

  • imposte dirette: che comprendono le imposte sul reddito delle persone fisiche e delle persone giuridiche
  • imposte indirette: come l’IVA e l’imposta sul consumo
  • imposte patrimoniali come l’imposta stradale o quella sui beni immobili

Le imposte dirette: imposte sul reddito

Ogni soggetto lavoratore, imprenditore o società che svolga un’attività redditizia in Repubblica Ceca è tenuto a comunicare al fisco le proprie entrate pagando le relative imposte. La dichiarazione dei redditi è il documento attraverso il quale il cittadino-contribuente comunica al fisco le suddette entrate, ovvero il proprio reddito, ed effettua i relativi versamenti. In base al calcolo di tali redditi si procede al calcolo dei contributi dovuti allo stato. Il calcolo delle tasse in Repubblica Ceca segue regole differenti rispetto alle norme italiane. Perciò ci sembrava utile spiegare brevemente come i lavoratori su territorio ceco pagano i propri contributi allo stato.

Tasse in Repubblica Ceca: persone fisiche

Naturalmente anche il calcolo delle tasse in Repubblica Ceca, nel caso dell’imposta sul reddito, varia in base al tipo di lavoratore cui si fa riferimento. I lavoratori dipendenti infatti non devono provvedere ad un calcolo autonomo né ricorrere al commercialista, infatti per loro questo compito è preso in carico dal datore di lavoro stesso. Mentre i lavoratori autonomi, purtroppo, sono tenuti a calcolare in autonomia tali contributi.

Lavoratori dipendenti:

  • Base imponibile: il reddito imponibile comprende anche i contributi previdenziali ed assistenziali (che sono a carico del datore di lavoro e pari al 34% del reddito lordo). La base imponibile calcolata in questo modo si denomina stipendio superlordo. L’aliquota d’imposta applicata è del 15%.
  • Dichiarazione: le dichiarazioni dei redditi per i lavoratori dipendenti sono effettuate direttamente dai datori di lavoro entro il 31.03 dell’anno successivo. Dopo tale data il dipendente può richiedere al datore di lavoro la certificazione delle imposte versate.
  • Pagamento: è il datore di lavoro che fa da sostituto d’imposta e calcola nel cedolino le imposte da versare per conto del dipendente. Degli acconti sulle imposte vengono versati ogni mese e con la dichiarazione annuale viene effettuato il conguaglio.

NB: Non è obbligo del datore di lavoro dichiarare eventuali altri redditi dei propri lavoratori dipendenti. Quindi, se i lavoratori dipendenti hanno altre fonti di reddito oltre al proprio salario, sono tenuti a fare una dichiarazione dei redditi. In questi casi è preferibile rivolgersi ad un/una commercialista che conosca le regole per il calcolo delle tasse in Repubblica Ceca.

Lavoratori autonomi (OSVČ)

  • Base imponibile: gli OSVČ (Osoby samostatně výdělečně činné), nella propria dichiarazione fiscale, hanno la possibilità di dedurre una voce di costo flat in percentuale (%), evitando di specificare e documentare i singoli costi sostenuti nel corso dell’anno. Questa modalità costituisce un vantaggio per i lavoratori autonomi in quanto consente di ridurre l’imposta da versare (qualora le spese effettive nell’anno siano state inferiori alla voce di costo forfettaria) e altresì di semplificare la compilazione della dichiarazione dei redditi in quanto le spese non vanno elencate, né documentate. L’aliquota di costo flat è pari al 60% per i redditi derivanti da attività non artigianali. Tale aliquota forfettaria sarà applicabile ad una voce di costo per un importo massimo di 600 mila Czk. Mentre l’aliquota d’imposta è pari al 15% e sarà quindi calcolata sul 40% del fatturato.
  • Dichiarazione:, i lavoratori autonomi tenuti a versare gli acconti (superate determinate soglie di fatturato) e a presentare, con cadenza annuale, la dichiarazione dei redditi con il conguaglio delle imposte. Gli OSVČ devono provvedere autonomamente alla propria dichiarazione dei redditi (o possono rivolgersi a un commercialista)
  • Pagamento: Gli OSVČ devono provvedere autonomamente al pagamento delle tasse.

Bonus e sgravi: tasse in Repubblica Ceca

Fortunatamente esistono, alcuni bonus e sgravi che agevolano i lavoratori, riducendo il contributo da pagare. L’imposta sul reddito può essere ridotta da sconti e da bonus fiscali. Possono beneficiare di tali sconti:

  • contribuenti (incluso il pensionato) con un fatturato fino a 24.840 Czk.
  • lavoratori dipendenti questo sconto sull’imposta (sleva na dani) è dedotto mensilmente direttamente nella busta paga. Per poter accedere allo sconto è necessario, al momento in cui si viene impiegati, compilare e firmare un modulo (PROHLÁŠENÍ poplatníka daně z příjmů fyzických osob ze závislé činnosti) da consegnare al proprio datore di lavoro.
  • OSVČ va invece calcolato al momento della dichiarazione dei redditi annuale.

Lavoratori con figli a carico

Per quanto riguarda i lavoratori con figli a carico è previsto uno sgravio particolare calcolato in base al numero di figli che gravano sullo stipendio del genitore e sullo stato di salute del figlio (qualora fosse portatore di handicap). In particolare, è previsto un beneficio fiscale per il primo figlio che corrisponde a 15.204 Czk;  per il secondo figlio il beneficio è di 19.404 Czk, mentre dal terzo in poi è di 24.204 Czk. Nel caso in cui il figlio a carico sia detentore di tesserino „ZTP/P“ (handicap particolarmente grave con accompagnatore), l’importo raddoppia. È importante specificare come solo uno dei due genitori può richiedere tale beneficio.

Per i lavoratori dipendenti questo beneficio fiscale è dedotto mensilmente direttamente nella busta paga. Per poter accedere allo sconto è necessario, al momento in cui si viene impiegati, consegnare al proprio datore di lavoro l’atto di nascita dei/del figli/o e la dichiarazione della rinuncia del secondo gestore ad applicare per tale beneficio. Per gli OSVČ va invece calcolato al momento della dichiarazione dei redditi annuale.

Tasse in Repubblica Ceca: persone giuridiche

Le persone giuridiche, ovvero le società, in Repubblica ceca sono tenute prima di tutto ad ad iscriversi al registro delle imprese per poter dichiarare correttamente i propri redditi. In secondo luogo, sono soggette al pagamento di tasse con una base imponibile calcolata sottraendo dalle entrate i costi sostenuti. Anche in questo caso sono previste alcune agevolazioni fiscali per le società ceche, come ad esempio quella sulla formazione dei dipendenti o spese inerenti progetti di ricerca e sviluppo. Molte altre attività sono soggette a detrazione. La dichiarazione dei redditi per le persone giuridiche deve essere presentata entro tre mesi dal periodo fiscale di riferimento.

Elenchiamo infine quei costi, eventualmente sostenuti dalle persone giuridiche, che non si possono sottrarre dalla base imponibile:

  • Le spese in conto capitale;
  • Le spese sostenute per generare redditi non imponibili;
  • La distribuzione degli utili;
  • Le spese di rappresentanza;
  • Spese per regali e intrattenimenti.

Alla base imponibile ridotta ed arrotondata per difetto in corone ceche, viene poi applicata l’aliquota fiscale che per le persone giuridiche è fissata al 19%.

Le imposte indirette in Repubblica Ceca

Il secondo tipo di tasse in Repubblica Ceca è quello delle imposte indirette insite nel costo di beni e servizi. Tra queste è compresa l’IVA, di cui parliamo in un articolo specifico, e l’imposta sul consumo.

Per quanto riguarda l’Imposta sul valore aggiunto consigliamo di leggere il nostro articolo dedicato

L’imposta sul consumo

Per imposta sul consumo si intende l’imposta su alcol, la birra, il vino e semilavorati, l’olio minerale e l’imposta sul tabacco. Sono soggetti all’imposta tutte le persone fisiche e giuridiche per le quali sorge l’obbligo di dichiarare l’imposta e versarla. Sono soggette la pagamento di tale imposta tutte le operazioni che prevedono la circolazione di tali beni su territorio ceco a fini commerciali, come:

  • gestori di un magazzino fiscale
  • importatori
  • rappresentanti fiscali
  • altri soggetti

NB: Il trasporto dei prodotti tra gli stati membri UE dipende dal sistema dei gestori dei magazzini fiscali. Il commercio tra i singoli stati quindi risulta dal principio di tassazione unica. L’obbligo di dichiarare e versare l’imposta sorge nello stato membro di destinazione.

Tasse in Repubblica Ceca: patrimoni

Imposta stradale

Sono soggette a tali imposte tutti i veicoli, a condizione che siano immatricolati ed utilizzati in Repubblica Ceca, come:

  • vetture stradali a motore utilizzate ai fini di un’attività imprenditoriale o altra attività autonoma
  • camion destinati solo al trasporto di carichi

In tal caso le aliquote variano in base alla cilindrata del veicolo e agli anni di immatricolazione (le vetture più nuove possono usufruire di una riduzione).

Sono invece esenti da tali tasse in Repubblica Ceca: le vetture per il trasporto delle persone, le vetture per il trasporto di carichi aventi un carico massimo consentito inferiore a 12 tonnellate e con un’alimentazione elettrica o ibrida, le vetture ad alimentazione ibrida, le vetture a GPL ed altre.

Imposte sui beni immobili

Tali imposte gravano su tutti coloro che possiedono beni immobili. In particolare si possono suddividere in:

  • imposta sui terreni
  • imposta sui fabbricati
  • imposta sull’acquisizione di beni immobili

 

Imposta sui terreni

Tale imposta si applica sui terreni situati sul territorio della Repubblica Ceca ed evidenziati nel catasto immobiliare. Con una base imponibile calcolata in base al prezzo del terreno ed un’aliquota variabile, in base all’uso che se ne fa (giardino, campo coltivato, edificabile etc.) e al luogo ove è situato il terreno stesso.

Imposta sui fabbricati

Tale imposta si applica a tutti i fabbricati per i quali è stato rilasciato il collaudo, o i fabbricati utilizzati prima del collaudo in base ad una notifica dell’ufficio edile, gli appartamenti e gli spazi commerciali evidenziati nel catasto immobiliare. La base imponibile è calcolata in tal caso in base alle dimensioni dell’immobile mentre le aliquote variano in base all’uso che si fa dell’immobile stesso e alò luogo dove è situato.

Imposta sull’acquisizione di beni immobili

Il soggetto dell’imposta è in tal caso chi decide di acquistare un bene immobile. L’aliquota dell’imposta di acquisizione di beni immobili è il 4% della base imponibile. La base imponibile è calcolata in base al valore di acquisizione, cui vengono sottratte le spese documentate per l’elaborazione della perizia (se l’acquirente la richiede). Il termine di presentazione della dichiarazione e la scadenza dell’imposta è la fine del terzo mese solare successivo al mese in cui è stata eseguita l’iscrizione nel catasto degli immobili.

Il fisco è sempre una materia complicata, che speriamo di averti illustrato nel modo più semplice possibile, per permetterti di avere un quadro generale della situazione fiscale in Repubblica Ceca. Se sei giunto fino a questo punto nella lettura di questo articolo, sei evidentemente molto interessato. In tal caso:

Ti consigliamo di dare un’occhiata al nostro servizio di consulenza fiscale

SAVINO & PARTNERS a.s.

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