Giovedì 11 maggio 2023, il governo di Petr Fiala ha presentato in forma un piano di risanamento delle finanze pubbliche della Repubblica Ceca.
In cosa consiste il nuovo pacchetto austerità proposto dal Governo
Il piano include un pacchetto di consolidamento del valore di quasi 150 miliardi di corone e una proposta di riforma delle pensioni che garantirà la sostenibilità del sistema pensionistico nei prossimi decenni. Il Piano è stato chiamato “Cechia in forma” (Česko v formě) e il pacchetto prevede, tra gli altri, l’unifica delle aliquote Iva da tre a due, ora saranno del 12 e del 21 per cento. In quella inferiore ci saranno cibo, dispositivi medici, acqua o fognature. Il gabinetto propone anche la riduzione dei sussidi non di investimento, che dovrebbero far risparmiare 46 miliardi di corone l’anno prossimo. Altri 20 miliardi saranno portati dallo snellimento dello Stato. L’alcool e il tabacco diventeranno più costosi, d’altra parte ci saranno zero tasse sui libri. Le tasse su tabacco, alcol e gioco d’azzardo porteranno ulteriori 10,9 miliardi di corone in due anni, la maggior parte nel prossimo anno. Le tasse sulle sigarette, sul tabacco da fumo e sui sigari aumenteranno del dieci per cento l’anno prossimo e del cinque per cento in ciascuno dei tre anni successivi. La tassa sul tabacco riscaldato aumenterà del 15 percento all’anno e le buste di nicotina e le ricariche per le sigarette elettroniche saranno tassate. L’aliquota fiscale sul gioco d’azzardo più bassa aumenterà al 30 percento dall’attuale 23 percento. L’imposta sull’alcol aumenterà del dieci per cento l’anno prossimo e del cinque per cento nei prossimi tre anni. Inoltre, il governo vuole risparmiare più di 20 miliardi di corone sulle spese operative e salariali dello stato e quasi 46 miliardi di corone sui sussidi non di investimento. La presentazione della serie di misure è iniziata Giovedì mattina, tutti i ministri erano presenti al briefing. Il nome Czechia, afferma il primo ministro Petr Fiala, nella sua forma descrive il principale obiettivo comune di questo governo, ovvero riportare la repubblica in una situazione in cui verrà cambiata radicalmente la tendenza all’aumento dell’indebitamento dello stato, e quindi delle generazioni future.
Ulteriori proposte
La proposta di riforma delle pensioni , presentata dal vice primo ministro e ministro del lavoro e degli affari sociali, comprenderebbe un cambio automatico dell’età pensionabile in base all’aspettativa di vita secondo i dati dell’Ufficio statistico ceco CZSO. Tale cambiamento potrebbe avvenire attraverso l’inasprimento delle regole per il pensionamento anticipato, il rallentamento del tasso di crescita delle nuove pensioni o l’adeguamento delle pensioni già pagate. Il governo vorrebbe anche limitare l’accumulo di contratti di prestazione lavorativa e motivare i cittadini a utilizzare invece il lavoro a tempo parziale. Un ulteriore obiettivo della riforma è quello di garantire pensioni più elevate ai lavoratori autonomi. In aggiunta, secondo la Presidente della Camera dei Deputati del Parlamento della Repubblica Ceca, Markéta Pekarová Adamová, il risanamento delle finanze pubbliche è un obbligo fondamentale nei confronti delle generazioni future.
Quali sono le possibili conseguenze
Secondo il ministro delle finanze Zbyňek Stanjury, nel 2024 i risparmi dovrebbero costituire il 66% del pacchetto totale, un anno dopo il 53%, e il resto dovrebbe essere reddito. Il volume dei sussidi statali diminuirà di 54,4 miliardi di corone nei prossimi due anni. Di questo, il sussidio sarà ridotto di 45,6 miliardi di corone l’anno prossimo, ha affermato Stanjura. Dal 2025, l’imposta sul reddito delle società salirà al 21 per cento dall’attuale 19 per cento, che porterà allo Stato 22 miliardi di corone.
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