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Non si è mai visto un indebitamento maggiore, ed è ancora in aumento

Lo scorso anno il deficit di bilancio nazionale ha raggiunto il 3,6% del PIL, migliore del previsto. Tuttavia, per il 2023 si prevede un aumento al 4,2% principalmente a causa degli aiuti al caro energia. Più precisamente, il debito nazionale è aumentato al 44,6% del PIL nel 2022, a fronte di un 42% nel 2021, il livello di indebitamento è quindi il più alto mai registrato. Per quest’anno il ministero delle finanze prevede un aumento del debito al 45,8 per cento del PIL.

La gestione dei conti pubblici quest’anno è stata migliore rispetto al precedente, questo perché non è stato possibile utilizzare tutto il sostegno alle aziende per gli alti costi energetici e per i prelievi inferiori delle prestazioni sociali e il minore impatto sul bilancio del crollo di Sberbank.

Secondo Stanjura, sarà possibile stimare in modo più dettagliato l’impatto di queste misure solo ad aprile, dopo una valutazione trimestrale delle compensazioni per i massimali di prezzo di energia elettrica e gas e il tributo dai produttori di energia elettrica per i prezzi di vendita. Ha inoltre ripetuto che il governo sta preparando un pacchetto di risanamento che dovrebbe ridurre il deficit strutturale di almeno un punto percentuale del PIL, ovvero circa 70 miliardi di corone. “Il prossimo anno, il deficit di bilancio dovrebbe quindi scendere al di sotto del tre per cento del PIL con questa manovra”. Il team di esperti dei singoli partiti di governo, insieme agli esperti del Consiglio economico nazionale del governo, stanno ora discutendo le singole misure per attuarla. Il team è diviso in gruppi: imposte, affari sociali, sanità, pubblica amministrazione e altri settori. Entro metà febbraio dovrebbero raggiungere un accordo che verrà poi discusso in governo.

Fonti: https://www.camic.cz/ ;https://www.irozhlas.cz/
Fonte immagine: https://pixabay.com/
Fonte grafica: https://storyset.com/

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