Pubblichiamo un ulteriore aggiornamento in merito alle misure proposte dalle autorità ceche per il contrasto all’emergenza derivante da COVID-19. Specifichiamo altresì che tali misure devono ancora essere soggette all’approvazione dei rami del Parlamento, che procederanno per rito abbreviato al fine di convertire in legge le proposte:
- gli affittuari di locali commerciali (negozi e altre attività di servizi), le cui attività siano state colpite dall’ordine di chiusura imposto dal governo come misura di contrasto al contagio, potranno rinviare per un massimo di tre mesi (ovvero fino al termine di giugno) il pagamento del canone di locazione (il rimborso dei canoni oggetto della sospensione dovrà avvenire nei due anni successivi). La proposta di legge – presentata dal Ministro di Industria e Commercio, Karel Havliček – è stata approvata ieri dal Governo; una reazione contraria è stata registrata da parte dei proprietari di immobili che affittano spazi commerciali alle società, i quali hanno lamentato il fatto che lo Stato stia trasferendo ai privati il problema della mancanza di liquidità di piccole imprese e lavoratori autonomi;
- il Governo ha inoltre varato un disegno di legge nella giornata di ieri – su proposta del Ministro per lo Sviluppo Regionale, Klara Dostalová – secondo cui un inquilino di un’abitazione non possa subire una disdetta del contratto di locazione, qualora possa provare che la sua impossibilità di pagare il canone sia derivata da un calo dei redditi dovuto al contagio da COVID-19, ovvero dalle misure imposte dal Governo ceco per contenere la diffusione del virus. Il canone in oggetto potrà essere versato entro maggio del 2021.
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Fonte: Hospodařské Noviny
