Il Governo della Repubblica Ceca ha approvato la proposta del Ministro degli affari sociali Jana Maláčová (ČSSD) che aiuterà ai dipendenti cechi e i datori di lavoro alleviare le conseguenze dell’epidemia COVID-19. Il programma di tutela di occupazione denominato “Antivirus” (a cui è stata fornita una dotazione iniziale di 1.2 miliardi di CZK) è un provvedimento cruciale grazie al quale tramite l’Ufficio del lavoro della Repubblica Ceca lo Stato compenserà alle ditte i mezzi pagati, per aiutare i datori di lavoro ad affrontare meglio la situazione attuale e non dovranno ricorrere al licenziamento. Sono state previste da subito le seguenti misure:
- Regime A – ordine di quarantena ai dipendenti: retribuzione pagata ai dipendenti pari al 60% della base retributiva media. Il datore di lavoro verrà compensato del pieno ammontare dell’importo pagato;
- Regime B – il datore di lavoro è tenuto alla chiusura dell’esercizio a causa delle disposizioni governative di cui al decreto di contrasto a COVID-19. Il rimborso della retribuzione al dipendente è pari al 100% dello stipendio. Al datore di lavoro verrà fornita una compensazione pari all’80% del rimborso di retribuzione pagato.
In attesa di ulteriori aggiornamenti, vi invitiamo a consultare i siti della rappresentanza diplomatica italiana: https://ambpraga.esteri.it/ambasciata_praga/it/ e della Camera di Commercio Italo-Ceca: https://www.camic.cz/it/news/aggiornamenti-covid-19-repubblica-ceca/